Comunque per alcuni di voi la cronologia mi sembra un'ossessione, ricorda che Gesù ha detto quando vedrete queste cose...sappiate che è vicino, non da un'indicazione di cronologia ne numeri da calcolare.
L'uomo è abitudinario, non avvezzo a dimorare tra orizzonti cangianti e mutevoli. Lui trova sicurezza nei cicli per lui preparati, trova la sua ancora di salvezza in una certa progressione degli eventi, in una certa staticità sul suo panorama cognitivo, preparandosi ad affrontare l'ignoto del domani sulla scorta di questo bagaglio comprensivo.